Skip to content

Il simulatore calcola un numero di inverter superiore a quello che mi aspetto

Il simulatore calcola automaticamente le catene di moduli tenendo in considerazione:

  • I limiti di potenza degli inverter.
  • I limiti di tensione delle catene ("string").
  • Il numero di MPPT in ciascun inverter.
  • L'orientamento dei moduli.

Sebbene i calcoli automatici producano quasi sempre i risultati auspicati, a volte si possono verificare casi limite con risultati diversi da quelli previsti. In questa sezione sono illustrati diversi modi di regolare la configurazione per risolvere questi casi limite.

Parametri configurabili dalla sezione Avanzate

Rapporto massimo CC/CA

Se lo strumento calcola un numero di inverter superiore a quello previsto, molto probabilmente ciò è dovuto all'impostazione del rapporto massimo CC/CA.

La piattaforma rispetta sempre questo rapporto e, se necessario, aggiungerà altri inverter per evitare di superare il limite definito. Ad esempio, se il vostro impianto utilizza inverter da 3 kWn e avete realizzato un progetto con moduli da 3,7 kWp:

  • Con un rapporto massimo CC/CA di 1,2 saranno necessari 2 inverter, poiché con 1 inverter la potenza CC massima consentita sarebbe di 3,6 kWp.
  • Con un rapporto massimo CC/CA di 1,3 sarà necessario un solo inverter, poiché la potenza CC massima consentita sarebbe di 3,9 kWp.

Aumentando questo valore è possibile collegare una maggiore quantità di corrente continua, riducendo il numero di inverter necessari nell'installazione.

Si noti che questo valore rappresenta il rapporto massimo, vale a dire che il rapporto effettivo risultante dalla simulazione sarà sempre inferiore. Se si regola troppo questo parametro, il calcolo del numero di inverter potrebbe essere influenzato. Ad esempio, se si utilizzano inverter da 100 kW per un'installazione da 380 kWp e si imposta un rapporto massimo di 1,3, in teoria dovrebbe essere possibile utilizzare 3 inverter (con un massimo di 390 kWp in CC). Tuttavia, se a causa della configurazione delle stringhe possono essere collegati solo 124 kWp o 132 kWp a un inverter (senza la possibilità di altri valori intermedi), si potrebbe avere una configurazione con 124 kWp nel primo inverter, 124 kWp nel secondo inverter e i restanti 132 kWp da collegare nel terzo inverter. Poiché 132 kWp superano il rapporto massimo di 1,3, sarà necessario un totale di 4 inverter. Per evitare questa situazione è possibile aumentare leggermente il rapporto massimo CC/CA. Ad esempio, con 1,35 è già possibile collegare 132 kWp a ciascun inverter, quindi potremmo avere 132 kWp nel primo inverter, 132 kWp nel secondo inverter e i restanti 116 kWp nel terzo inverter.

Tolleranza di raggruppamento dei moduli (°)

Un altro motivo per cui il simulatore potrebbe aver selezionato più inverter del previsto è il raggruppamento dei moduli (°).

Per un corretto funzionamento del sistema, il simulatore evita di collegare moduli con orientamenti diversi allo stesso MPPT. Lo fa con una tolleranza definita da questo parametro. Se l'orientamento di 2 moduli differisce di più di questa tolleranza, il simulatore richiederà 2 diversi MPPT (uno per ogni orientamento).

Anche se è molto raro, può capitare di dover modificare questo parametro. Ad esempio, se si lavora con un inverter con un singolo MPPT e due coperture che, pur avendo lo stesso orientamento, hanno un'inclinazione leggermente diversa (ad esempio 5°). In casi come questo è possibile aumentare il valore di tolleranza per consentire ai moduli di entrambe le coperture di essere collegati allo stesso (e unico MPPT), evitando che la piattaforma calcoli la necessità di 2 inverter per l'installazione.

Distribuzione del numero di moduli incompatibili

Il calcolo del numero di inverter non tiene conto solo della potenza CC e CA, ma anche di tutte le catene di moduli e dei limiti operativi degli MPPT e degli inverter.

A volte, la configurazione dei moduli e l'orientamento possono rendere impossibile il calcolo delle catene con un unico inverter. Si tratta di casi molto specifici che è meglio analizzare con un esempio.

Immaginate di avere un'installazione che volete realizzare con un inverter con 2 MPPT. L'installazione presenta inoltre una copertura a due falde con due orientamenti: est e ovest. La potenza dell'inverter è stata calcolata in modo da poter collegare l'intera potenza dei moduli senza superare il rapporto massimo CC/CA.

In linea di principio non dovrebbero esserci problemi con questa configurazione, in quanto non si supera la potenza e si hanno 2 MPPT per 2 orientamenti. Ma si scopre che la distribuzione dei moduli è la seguente:

  • 14 moduli sulla copertura est.
  • 21 moduli sulla copertura ovest.

Nessun problema con la copertura est, in quanto calcola una singola catena da 14 moduli, compatibile con i limiti di funzionamento dell'MPPT.

Con la copertura ovest, tuttavia, si presenta un problema. Purtroppo 21 è complicato da gestire: o si fa una catena da 21 moduli o se ne fanno 3 da 7. In questo caso la piattaforma ha stabilito che 7 moduli sono troppo pochi per una catena (si scende al di sotto dell'intervallo di tensione operativa dell'MPPT). Dall'altra parte ha anche stabilito che 21 è superiore al numero di moduli che può collegare in serie (superando la tensione massima di ingresso dell'MPPT in base allo storico delle temperature della geolocalizzazione), quindi esclude anche questa opzione. L'unica soluzione rimasta è quella di aggiungere un altro inverter: in questo modo è possibile collegare 10 moduli a un MPPT e 11 a un altro nel nuovo inverter.

Per risolvere questo problema è possibile rimuovere un modulo della copertura ovest, lasciando un numero totale di moduli pari a 20. Si può anche aggiungere un altro modulo, poiché con un totale di 22 moduli si calcoleranno 2 catene di 11 moduli che andranno in parallelo all'MPPT (supponendo che abbia 2 ingressi) 🚀.

Altri parametri

Moduli a bassa potenza

Se i moduli utilizzati non hanno una potenza di picco sufficientemente elevata, la potenza massima in CC collegabile all'inverter potrebbe essere limitata dalla tensione massima di ingresso per catena.

Ad esempio, se si utilizza un inverter Sungrow SG110CX con moduli da 300 W e si ipotizza che per il luogo specifico il numero massimo di moduli collegabili in serie sia 16, allora ogni inverter sarà limitato a:

  • 9 MPPT
  • 2 ingressi per MPPT (18 in totale)
  • 16 moduli per ingresso (288 in totale)

Quindi il numero massimo totale di moduli che è possibile collegare all'inverter è di 288, o 86400 Wp, che è significativamente inferiore alla potenza nominale dell'inverter.

In questa situazione, un singolo inverter da 100 kWn non sarebbe sufficiente per un impianto da 100 kWp.